La cremazione è un’alternativa sempre più popolare alla sepoltura tradizionale.
In questo articolo esploreremo i vantaggi e gli svantaggi della cremazione, nonché le considerazioni etiche e religiose che possono influenzare la decisione di scegliere questo metodo di disposizione dei resti.
La cremazione è il processo tramite cui il corpo del defunto viene bruciato in un forno crematorio.
Il fuoco trasforma il corpo in ceneri e ossa, che vengono poi macinate in polvere e consegnate alla famiglia del defunto.Le ceneri possono essere conservate in un’urna, seppellite o sparse in un luogo speciale.
La cremazione presenta molti vantaggi rispetto alla sepoltura tradizionale.
In primo luogo, la cremazione è spesso meno costosa della sepoltura.
I costi principali da affrontare sono fondamentalmente due: fissati dalla Circolare SEFIT Utilitalia n. 2132 del 18/10/2022 per il 2023 a 573,19€ + IVA per la cremazione del corpo e, come nel caso di un’estumulazione, 458,55€ + IVA la cremazione dei resti mortali. A questi vanno poi aggiunte le spese per il trasporto, la documentazione e il disbrigo pratiche.
Un altro dei principali vantaggi è quello per cui, se non hai la stretta necessità di acquistare un loculo per motivi religiosi o tradizionali, non avrai costi di acquisto di un’area di sepoltura, del loculo appunto, nonché la manutenzione della tomba stessa.
Inoltre, la cremazione consente alla famiglia del defunto di conservare le ceneri in casa o in un luogo speciale di loro scelta, invece di visitare un cimitero per onorare la memoria del defunto.
Essa può anche essere una scelta ecologica.
In quanto non richiede l’uso di una bara o di un’area di sepoltura, essa ha un impatto minore sull’ambiente e può essere un’alternativa migliore per le persone che hanno a cuore la sostenibilità.
Tuttavia, ci sono anche alcuni svantaggi nella scelta della cremazione.
In rari casi può dimostrarsi essere la scelta più costosa, soprattutto in relazione all’urna che si decide di scegliere.
Se la scelta è di conservare le ceneri del defunto in casa, è importante scegliere un’urna di buona qualità, così da non incorrere in problemi di nessun tipo.
Facendo una breve panoramica dei costi, il prezzo di un’urna base si aggira intorno ai 90€

Per le persone più sensibili all’ecologia, c’è la possibilità di acquistare urne biodegradabili che presentano diversi effetti. Una di queste è quella della Bios che permette al defunto di trasformarsi in un albero al costo di 140€.
C’è poi la possibilità di “nascondere” tra il mobilio di casa le ceneri del tuo caro, puoi considerare l’idea di comprare un’urna a libro, che può effettivamente camuffarsi in una libreria o come soprammobile, dal costo che varia tra i 500€ e gli 800€.

Infine, un’urna più lavorata, che presenta dettagli importanti nei materiali o nelle procedure di confezionamento, può arrivare anche a prezzi che superano ampiamente i 1000€, un esempio potrebbe essere un’urna a quadro, dove le ceneri vengono poste all’interno della cornice e puoi in questo modo personalizzare il tutto con la foto o il dipinto che più ti piace.

Per ciò che riguarda gli altri “svantaggi”, innanzitutto, alcuni membri della famiglia potrebbero sentirsi emotivamente distanti dal defunto in assenza di una vera e propria sepoltura fisica.
Altre potrebbero sentirsi in colpa per la scelta della cremazione, poiché potrebbe sembrare che si stia “gettando via” il corpo del defunto.
Infine, ci sono anche alcune considerazioni etiche e religiose che potrebbero influenzare la decisione di scegliere la cremazione.
Ad esempio, per alcune religioni potrebbe essere vietato o fortemente sconsigliato cremare il corpo del defunto, mentre per altre potrebbe essere una pratica comune e richiesta.
Tuttavia, se la decisione di optare per la cremazione viene presa, ci sono alcune considerazioni importanti da tenere a mente
In primo luogo, è importante scegliere un fornitore di servizi di cremazione affidabile e rispettabile, come le Onoranze Funebri Luberti, che rispetti le normative vigenti e si faccia carico di tutti gli adempimenti burocratici e organizzativi, così da alleggerire il più possibile la famiglia colpita dal lutto.
La maggior parte delle cremazioni viene eseguita entro pochi giorni dalla morte, di concerto con la possibilità del forno crematorio di ospitare il feretro nelle sale d’attesa, quindi è importante pianificare in anticipo per evitare problemi e confusione.
Inoltre, è importante discutere le preferenze di disposizione dei resti con la famiglia e, in alcuni casi, anche con gli amici del defunto.
La decisione di cremare il corpo del defunto può essere emotivamente difficile per alcuni membri della famiglia, quindi è importante parlare con loro prima di prendere una decisione.
Ti ricordiamo inoltre che la scelta della cremazione spetta al proprio caro, in prima battuta, che può aver manifestato la volontà in un testamento oppure, se iscritto a società di cremazione, su carta libera, scritta, datata e convalidata dal presidente della società.
In alternativa e in assenza di diverse disposizioni lasciate dal defunto, la pratica della cremazione può essere decisa dal coniuge o dal parente più prossimo entro il 6° grado (o dalla maggioranza dei parenti più prossimi dello stesso grado).
Contattaci e prendi un appuntamento con noi, saremo lieti di rispondere a tutti i tuoi dubbi e ti regaleremo la nostra Guida post mortem che ti aiuterà a conoscere preventivamente tutti gli step burocratici da seguire dopo la morte di un caro.
A presto,
Luberti Onoranze Funebri